SOLO IL POPOLO PUO’ CAMBIARE L’ITALIA.
Si ricomincia …. ma la storia sta cambiando.
Elezioni passate … però qualcosa sta cambiando!
Per prima cosa vogliamo fare i complimenti al Movimento 5 Stelle, primo partito in Italia e segno che il cambiamento sta arrivando.
Analizzando questa tornata elettorale dal di fuori emergono due cose:
la prima è che sommando i voti del M5S e il numero dei non votanti abbiamo superato il muro del 50% di persone che non vogliono o che non credono più nella vecchia politica;
la seconda è che ancora molte, troppe persone pensano che partiti come il PDL, PD, UDC e tutti gli altri a loro coalizzati pensino seriamente al bene dell’Italia.
SE CI SARA’ UN PROGRAMMA CHE CONTIENE QUESTI PUNTI VOTATELO IMMEDIATAMENTE .. SARA’ LA SALVEZZA DEL NOSTRO PAESE.
Tra le solite balle elettorali che in questi giorni siamo costretti ad ascoltare ce ne sarà uno dico UNO di questi signori che si presenta e dice:
1. nessun pregiudicato si candiderà con me;
2. tolgo tutti i privilegi alla politica ed ai politici;
3. il parlamentare è al servizio del popolo, si candida di sua spontanea volontà e non persegue fini propri, rimane in carica per due mandati eccezion fatta per una grande richiesta popolare di sua ricandidatura (da stabilirne i modi);
4. al parlamentare verranno riconosciuti per la pensione gli stessi contributi che versava all’ente preposto prima della sua candidatura;
5. il parlamentare che commetta reati contro la pubblica amministrazione sarà giudicato per tradimento allo Stato e punito anche con l’ergastolo (quando saremo al governo noi la pena di morte);
Se vuoi il cambiamento crealo insieme a noi !!! LGL cerca te !!!
SE NON HAI L’ORGOGLIO PER DIFENDERTI,
DIVENTERAI UN OTTIMO SCHIAVO.
SE QUESTO STATO TI PIACE QUESTO PARTITO NON FA PER TE.
Non è stato facile partire da zero e preparare una struttura dove iniziare a realizzare il nostro sogno, quale ?
Quello di far piazza pulita di tutte quelle caste privilegiate che si fanno chiamare politici e partiti, questo è il nostro sogno e per questo ci siamo messi in gioco, siamo degli anonimi, nel senso che non siamo persone conosciute ma, dato che è proprio dalle tasche delle persone come noi che escono le tasse per far funzionare il nostro paese, pensiamo di avere tutto il diritto di organizzarci (lo prevede anche la nostra Costituzione) per sceglierci i nostri dipendenti.